Sei divagazioni natalizie e tre racconti: il nucleo della terza opera firmata da Alessandro Basso, giovane autore picentino, laureando in Lettere, con la passione per la storia. “Abbassato in un antro è ’l Paradiso” (edito da Opera Edizioni) sarà presentato domani, alle ore 18, presso l’Auditorium del Museo Archeologico Nazionale “Etruschi di frontiera” di Pontecagnano Faiano.
Il volume raccoglie, a metà fra narrativa e saggistica, scritti sulle tradizioni e le simbologie del Natale popolare campano. Si va dalla storia del “Quanno nascette Ninno” di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori alla cucina delle festività, dall’oralità delle leggende legate alla fuga in Egitto della Sacra Famiglia, alla “Cantata dei Pastori” di Andrea Perrucci, dall’analisi dei personaggi presepiali alle presenze demoniache nella cultura popolare. Il libro include anche tre racconti e un’inchiesta sul rapporto/scontro fra simbolismo e consumismo nella via San Gregorio Armeno dei giorni nostri. L’opera è arricchita dall’introduzione del maestro Roberto De Simone a cui il lavoro è dedicato.
Ricca di presenze illustri la serata: dopo i saluti di Mariapia Mercurio presidente Centro Studi Super Sud, Luigina Tomay direttore del MAP e di Giuseppe Lanzara sindaco di Pontecagnano Faiano, moderati da Concita De Luca, gli interventi di Paolo Apolito docente di Antropologia Culturale Università Roma Tre, Annamaria Petolicchio dottore di ricerca Università degli Studi di Salerno e Luca Cantore D’Amore critico e storico dell’arte. Giulia Palumbo della Compagnia Teatrale Mascheranova reciterà tre fiabe di Natale.